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Descrizione

Il benzene è un idrocarburo aromatico con un odore pungente e dolciastro che evapora all’aria molto velocemente, come tutti i Composti Organici Volatili (VOC). È una sostanza altamente infiammabile proveniente dalla combustione incompleta del carbone e del petrolio.

Fonti

Le sue fonti provengono sia dall’esterno che da ambienti indoor. Negli ambienti confinati deriva fondamentalmente dal fumo di sigaretta, dalle combustioni domestiche incomplete del carbone e del petrolio e dai vapori liberati da prodotti che lo contengono. Le principali fonti espostive di origine occupazionale derivano dai seguenti impieghi del benzene: additivo nei carburanti; sintesi industriale di composti organici quali etilbenzene (precursore dello stirene, utilizzato per produrre polimeri, copolimeri, resine plastiche e lattice), cumene (convertito a fenolo per la produzione di adesivi e resine), cicloesano (utilizzato nella produzione di alcuni tipi di Nylon), nitrobenzene (per la produzione di anilina, vernici e altri prodotti), alchilbenzene (per la produzione di detergenti) e clorobenzene (per la produzione di polimeri, pesticidi, vernici). L’inquinamento esterno è dovuto al traffico stradale e aereo, alle emissioni dell’industria petrolifera, chimica e petrolchimica.

Normativa/Standard

Valori di riferimento relativi all’aria esterna:

D.Lgs. 155/2000 ha confermato il valore limite di 5 g/m3 come media annuale, già in vigore (ex DM 60/2002).
Secondo l’OMS (“Air quality guidelines for Europe”, WHO, 2000) le concentrazioni di benzene nell’aria associate al rischio per la vita di 1/10.000, 1/100.000 e 1/1.000.000 sono rispettivamente 17, 1.7 e 0.17 g/m3.
Valore di riferimento relativo all’aria indoor:
L’OMS sostiene che non può essere raccomandato nessun livello sicuro di esposizione al benzene [WHO, 2010]; fa presente che l’unità di rischio di leucemia per la concentrazione in aria di 1μg/m3 è 6*10-6 e riprende per l’indoor le concentrazioni dell’inquinante nell’aria associate al rischio per la sopravvivenza così come presentate in “Air quality guidelines for Europe” [WHO, 2000].

Effetti sulla salute

Livelli di concentrazione bassi possono causare vertigini, sonnolenza, aumento del battito cardiaco, tremori, confusione e perdita di coscienza. Concentrazioni prolungate nel tempo possono alterare la memoria e alcune capacità psichiche oltre a causare disturbi ed effetti irritanti sulla pelle e sulle mucose. Secondo l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) vi e’ sufficiente evidenza che il benzene sia cancerogeno per l’uomo e in particolare causi: leucemia mieloide acuta e leucemia non linfocitica acuta. L’esposizione al benzene e’ stata inoltre positivamente associata a leucemia linfocitica acuta, leucemia linfocitica cronica, mieloma multiplo, linfoma non-Hodgkin. Inoltre, il benzene è riconosciuto come tossico per lo sviluppo e la riproduzione degli individui di sesso maschile (fonte California Environmental Protection Agency).

Consigli e Buone Pratiche

Evitare il fumo di tabacco. Controllare le etichette dei solventi, detergenti e vernici utilizzate nei luoghi chiusi. Ventilare i locali durante e dopo le operazioni di verniciatura. Controllare l’immissione di benzene proveniente dall’esterno aerando gli ambienti nelle ore di minor traffico Se dovete ristrutturare la vostra casa o il vostro appartamento utilizzate materiali naturali conformi alla bioedilizia. Utilizzate calce, argille o cocciopesto per rifare gli intonaci,vernici bio compatibili per ritinteggiare la casa. SE ci sono condizioni favorevoli realizzare un isolamento termico interno utilizzando: canapa, fibra di legno, paglia e terra cruda.

Dati: INQUINAMENTO INDOOR:aspetti generali e casi studio in Italia ( ISPARA 2010); www.ramazzini.org/cancerogeno